Israele "non può danneggiare seriamente" Hezbollah e Hamas, ha affermato la Guida Suprema dell'Iran Ali Khamenei rivolgendosi alla folla nel suo sermone.
Khamenei ha invitato i gruppi di resistenza, compresi i libanesi e i palestinesi, a essere pazienti, a resistere e a rafforzare la loro unità contro "il lupo assetato di sangue", cioè Israele. L'asse della Resistenza "non si tirerà indietro, bisogna continuare fino all'eliminazione della vergognosa esistenza dei sionisti", ha detto nei sermoni della preghiera del venerdì, recitati in arabo. "Oggi il nemico dell'Iran è il nemico della Palestina, del Libano, dell'Iraq, dell'Egitto, della Siria e dello Yemen", ha detto, citato dalla TV di Stato, aggiungendo: "Tutti i paesi, compresi la Palestina e il Libano, hanno il diritto di difendersi, secondo le regole islamiche e internazionali, e nessun Paese o organizzazione internazionale può criticare i palestinesi o i libanesi per la loro resistenza contro il regime occupante sionista".
"La lotta degli Hezbollah libanesi contro il regime sionista è stata di vitale importanza anche per i Paesi della regione", ha sottolineato l'Ayatollah. "Il fatto è che il regime israeliano non può infliggere alcun danno serio a Hamas o a Hezbollah, e il regime stesso non durerà a lungo", ha affermato.
(ANSAmed).
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