Inserito nel piano Mattei per l'Africa, prevede un percorso di monitoraggio, prevenzione e cura dedicato alle patologie croniche e conta sulla collaborazione di privati quali Dedalus e Vexavit e di strutture d'eccellenza italiane quali l'ospedale Gaslini di Genova.
Zakia Seddiki Attanasio, promotrice dell'iniziativa, tra l'emozione, riassume: "È un progetto che incrocia tutti gli attori della cooperazione, le istituzioni, i privati la diplomazia e la fondazione Mamma Sofia, proprio nel segno del lavoro avviato da Luca".
Nel giorno che sarebbe stato quello del 47mo compleanno di Luca Attanasio, l'ambasciatore assassinato in Congo, nel 2021, l'accordo siglato tra i ministeri della Salute di Rabat e di Roma, viene illustrato nei dettagli.
A Casablanca, inoltre, dove Attanasio è stato console
generale, Palazzo Italia, sede della rappresentanza, prende il
suo nome con una cerimonia alla presenza dell'ambasciatore
Armando Barucco e del corpo diplomatico italiano in Marocco.
(ANSAmed).
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