I ribelli Huthi dello Yemen, sostenuti dall'Iran, hanno lanciato droni verso Israele come rappresaglia per la sua guerra contro Hamas, ha detto all'Afp un alto funzionario del gruppo. "Questi droni appartengono allo stato dello Yemen", ha detto Abdelaziz bin Habtour, primo ministro del governo Huthi, quando gli è stato chiesto dei droni lanciati verso Eilat, nel sud di Israele.
L'attacco con un drone contro il porto israeliano di Eilat sul Mar Rosso è stato rivendicato dal governo yemenita filo-iraniano. Lo riferisce un portavoce del governo di Sanaa, tramite la tv di Stato al-Masira.
Le sirene di allarme sono risuonate nell'area di Eilat per l'"intrusione di un velivolo ostile", ha fatto sapere l'esercito israeliano, secondo cui "non ci sono state minacce né rischi per i civili".
I ribelli Huthi minacciano di continuare gli attacchi contro Israele, come annunciano in una dichiarazione.
Sostenuti dall'Iran, i ribelli Huthi dello Yemen hanno promesso ulteriori attacchi contro Israele se continua la sua guerra contro Hamas, affermando di aver già lanciato droni e missili balistici in tre operazioni separate. "Le forze armate yemenite... confermano che continueranno a effettuare attacchi con missili e droni fino a quando l'aggressione israeliana non finirà", si legge in un comunicato militare degli Huthi trasmesso dalla televisione Al-Masirah dei ribelli.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA