TUNISI - La Missione di sostegno dell'Onu in Libia (Unsmil) ha annunciato di aver raggiunto un compromesso per risolvere la crisi sulla gestione della Banca Centrale, al centro di una lotta di potere tra le parti politiche rivali da più di un mese. "Al termine di una nuova serie di consultazioni agevolate dall'Unsmil sulla crisi della Banca Centrale della Libia (Bcl), rappresentanti del Parlamento e dell'Alto Consiglio di Stato hanno raggiunto un compromesso sulla nomina di un nuovo management della Bcl", ha annunciato l'Unsmil in un comunicato.
Il Parlamento, basato a Bengasi, e l'Alto Consiglio di Stato di Tripoli (Hce), che funge da Senato, "hanno siglato un accordo sulle procedure, i criteri e le scadenze per la nomina di un governatore, di un vice governatore e di un consiglio di amministrazione della Bcl, in conformità con le disposizioni dell'Accordo politico libico", prosegue la nota.
Oggi è prevista una cerimonia per la firma alla presenza dei rappresentanti della comunità internazionale. Secondo fonti del Libya Observer, tra le candidature ci sarebbe Naji Issa per la carica di governatore della Bcl, e Marie Al-Barasi per la carica di vicegovernatore.
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