Il Marocco ospita, il 21 e 22 novembre a Rabat, una riunione riservata del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite (HRC). Per il Consiglio, che attualmente è sotto la presidenza marocchina, è l'occasione per fare il punto su se stesso, sulle proposte della presidenza in tema di razionalizzazione dell'operato e sul coordinamento tra gli organismi con mandato sui diritti umani all'interno delle Nazioni Unite a Ginevra e New York per garantire una maggiore coerenza nel lavoro delle Nazioni Unite in tema di diritti umani.

Avviato nel 2010 a Bangkok, questo genere di riunione è stato da allora adottato dai paesi che via via hanno presieduto il Consiglio per i diritti umani, tra cui Germania, Slovenia, Senegal, Svizzera e Austria. Questi incontri, che riuniranno gli Stati membri, i coordinatori dei gruppi regionali, l'Alto Commissario per i diritti umani e i rappresentanti della società civile, consentiranno scambi di opinioni ampi e approfonditi, secondo il comunicato del Ministero degli Esteri del Marocco.

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