Il ministro della Giustizia marocchino, Abdellatif Ouahbi, ha incontrato ieri il collega spagnolo, Félix Bolaños García, a Madrid.
Un incontro istituzionale, alla presenza di alti
funzionari e ambasciatori, per rafforzare i meccanismi di
cooperazione giudiziaria e legale al fine di garantire un quadro
sicuro ed efficace per l'organizzazione congiunta della Coppa
del Mondo FIFA 2030.
"Entrambe le parti - spiega il comunicato congiunto - hanno
riconosciuto il ruolo fondamentale della cooperazione
giudiziaria rafforzata nella sicurezza e nel successo di questo
grande evento internazionale".
In questa dinamica, e in
continuità con gli impegni precedentemente assunti con il
titolare della Giustizia del Portogallo, i due ministri hanno
concordato la creazione di una Commissione mista di Giustizia
che riunisca i tre Paesi. Questa commissione avrà il compito di
sviluppare un quadro speciale per la cooperazione giudiziaria
tra Marocco, Spagna e Portogallo, con l'obiettivo di sostenere i
preparativi per i Mondiali attraverso l'attuazione di piani
d'azione e programmi specifici. Al termine della visita, i due
ministri hanno firmato una dichiarazione d'intenti congiunta,
definendo gli assi strategici di cooperazione tra i due Paesi
nel campo della giustizia che sono il potenziamento della lotta
contro la criminalità transfrontaliera, il miglioramento della
cooperazione giudiziaria esistente e il consolidamento delle
commissioni paritetiche.
Inoltre, per modernizzare il sistema giudiziario, i ministri
hanno concordato di accelerare la trasformazione digitale del
settore giudiziario, migliorare l'accesso alla giustizia,
promuovere metodi alternativi di risoluzione delle controversie
e rafforzare i sistemi di gestione delle cause transfrontaliere.
In questa prospettiva, gli accordi si faranno sempre più
specifici, perché la Commissione congiunta costituirà un quadro
di lavoro strutturato e operativo "durante tutta la preparazione
dei Mondiali, garantendo un coordinamento efficace tra i tre
Paesi fino alla conclusione dell'evento". (ANSAmed).
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