Comincerà da Potenza il primo
modello in Italia di coabitazione tra giovani e anziani; si
chiama "A casa con i nonni", ed è una casa dello studente
diffusa che permetterà ai ragazzi di risparmiare sul costo
dell'affitto - andando a vivere negli appartamenti degli anziani
che aderiranno al progetto - in cambio di un supporto materiale
e digitale, versando solo un contributo spese mensile.
L'iniziativa, che è stata presentata stamani a Potenza, è
stata ideata della cooperativa Universosud, della Uil e della
Uil pensionati, patrocinata da Comune di Potenza,
dall'Università degli studi della Basilicata e da
Confcooperative, ed è stata realizzata in partnership con
l'ordine degli psicologi di Basilicata.
"È una piattaforma digitale che mette in relazione la domanda
e l'offerta - ha spiegato il presidente di Universo sud, Antonio
Candela - con l'obiettivo è mettere a confronto due generazioni
differenti che apparentemente non hanno relazioni, ma che con
questo progetto possono risolvere tre problemi: offrire più
alloggi, guardare socialmente al contributo proattivo degli
anziani e dei ragazzi che, non pagando un affitto, si impegnano
sottoscrivere un contratti etico. Vorremo creare - ha concluso
Candela - cento alloggi e fare la prima casa dello studente
diffusa in regione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA