Saranno coinvolte dalla campagna
"Din don dan: le campane del mondo per la pace" tutte le scuole
di ogni ordine e grado della regione: l'evento, che è stato
presentato stamani a Potenza, è stato organizzato dalla Regione
Basilicata con la collaborazione dell'ufficio scolastico
regionale e servirà a celebrare, il prossimo 22 aprile, la
"Giornata mondiale della terra".
L'obiettivo - ha spiegato il coordinatore regionale
dell'evento, Tomangelo Cappelli - è quello di "sensibilizzare,
attraverso il suono delle campane, all'ascolto emozionale dei
principi universali per destare le coscienze di tutte le
popolazioni contro la guerra e le ingiustizie e per creare un
mondo migliore".
All'incontro con i giornalisti erano presenti anche
l'assessore alle attività produttive, Alessandro Galella, il
direttore generale del dipartimento, Canio Sabia e la
consigliera regionale di parità, Ivana Pipponzi.
"Negli ultimi decenni non abbiamo mai avuto bisogno di pace
come in questo momento - ha sottolineato Galella - e oggi è
l'inizio di un percorso che speriamo diventi sempre più ampio
grazie al progetto della marcia della pace che stiamo
immaginando di finanziare per rendere protagonisti il maggior
numero di ragazzi della nostra regione. Abbiamo anche prevista -
ha concluso l'assessore - l'istituzione di un tavolo permanete
per raccogliere le istanze dei ragazzi".
L'evento del 22 aprile prevede, per gli alunni che potranno
andare nelle piazze dove sono presenti dei campanili, l'ascolto
del suono delle campane oppure, grazie al supporto che è stato
fornito dalla Federazione nazionale dei suonatori di campane, la
visione in classe di alcuni video dove saranno riprodotti
diversi suoni di campane.
L'evento più significativo della giornata - hanno spiegato
gli organizzatori - si svolgerà a Potenza dove, prima in piazza
Mario Pagano e poi nella cattedrale di San Gerardo,
parteciperanno ad una manifestazione alcuni alunni
dell'istituito comprensivo "Torraca-Bonaventura".
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