Una visione celeste, magari in un anfratto della gravina, potrebbe aver ispirato l'anonimo pittore dei fiori ad affrescare la Cripta del Peccato originale o dei ''Cento Santi'', nota come laCappella Sistina del rupestre? E i monaci benedettini, che nel periodo longobardo abitarono quei luoghi, da dove venivano, chi erano, come trascorrevano le giornate? Sono alcuni degli spunti della ''spasseggiata'' che ha coinvolto ieri sera, a Matera, turisti e curiosi per la prima delle quattro "Spasseggiate Fantasiologiche" di Massimo Gerardo Carrese alla Cripta del Peccato Originale.
Gli altri appuntamenti sono fissati per il 3, il 18 e il 31 agosto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA