Il prefetto di Potenza, Michele
Campanaro, e il sindaco di Melfi (Potenza), Giuseppe Maglione,
hanno firmato, oggi a Potenza, un "protocollo di legalità",
approvato dal Ministero dell'Interno, per la prevenzione e il
contrasto dei tentativi di infiltrazione della criminalità
organizzata negli affidamenti di lavori, servizi e forniture,
oggetto delle procedure di gara di quell'amministrazione
comunale.
Campanaro - che fino ad oggi nel 2022 ha firmato 22
interdittive antimafia verso operatori economici, molti dei
quali del Vulture-Melfese - ha spiegato che l'obiettivo è "la
promozione del rispetto delle discipline antimafia e
anticorruzione e l'estensione delle verifiche antimafia a
esecutori e fornitori, compresi quelli selezionati con appalti
'sottosoglia'". Il Comune di Melfi ha assunto l'impegno a
inserire nei propri bandi di gara specifiche clausole che
vincolano gli aggiudicatari al rispetto della normativa
antimafia, anche nei subcontratti.
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