La giunta regionale della
Basilicata ha approvato una delibera con la quale
"garantisce la prosecuzione per il 2023 dei Programmi 'Assegno
di Cura', 'Assistenza ai malati di Sla', 'Assistenza ai malati
in stati vegetativo o di minima coscienza' e 'Assistenza alle
persone con disabilità gravissime', attraverso un acconto pari a
3,3 milioni di euro delle risorse relative alla quota del Fondo
Nazionale per la non autosufficienza".
Lo ha annunciato l'assessore alla salute, Francesco Fanelli,
spiegando che "l'acconto, in vista del prossimo trasferimento
delle risorse complessive del Fna 2021, è in fase di
trasferimento ai Comuni capofila degli ambiti socio-territoriali
di seguito elencati, che provvederanno in autonomia,
all'erogazione dei contributi, secondo le proprie procedure di
evidenza pubblica già in essere: Alto Basento (Comune Capofila:
Pietragalla), Lagonegrese Pollino (Comune Capofila:
Viggianello), Marmo Platano Melandro (Comune Capofila:
Picerno), Val d'Agri (Comune Capofila: Marsicovetere), Vulture
Alto Bradano (Comune Capofila: Rapolla), Città di Potenza
(Comune Capofila: Potenza), Bradanica Medio Basento (Comune
Capofila: Irsina), Metapontino Collina Materana (Comune
Capofila: Policoro), Città di Matera (Comune Capofila: Matera)".
"Con l'approvazione del provvedimento assicuriamo continuità
e stabilità - ha detto Fanelli - ad un importante percorso di
assistenza alle persone con disabilità gravi o gravissime e alle
loro famiglie che si trovano ad affrontare quotidianamente
problemi di gestione di bisogni assistenziali complessi.
Inoltre, nella logica della continuità assistenziale e di cura,
assicuriamo, grazie alla rete territoriale dei servizi, un
intervento economico volto a favorire l'autonomia e la
permanenza delle persone in difficoltà nel proprio domicilio e
nel proprio contesto familiare".
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