"I rioni Sassi e la Murgia, non
possono essere considerati come un luogo dove tutto è possibile
o una merce sul mercato". Lo ha scritto Legambiente in una
lettera aperta al sindco di Matera, Domenico Bennardi (M5S).
In particolare, l'organizzazione ambientalista ha messo in
evidenza che "siate gentili con i Sassi" è "l'appello rivolto da
un cittadino agli addetti alla realizzazione del film che in
questi giorni stanno girando" nella Città dei Sassi. Legambiente
"si unisce a questo appello chiedendo ai responsabili del Comune
e a quelli della produzione del film di usare la massima
attenzione nei riguardi dei manufatti e dei cittadini".
Secondo Legambiente, "il carico e la frequentazione di mezzi
pesanti su e giù tra i gradoni dei Sassi ed i percorsi pedonali
nel Parco della Murgia stanno mettendo in crisi un ambiente
fragile e delicato. La sabbia che viene usata per effettuare le
riprese oltre a ostruire i tombini sta provocando un danno
all'ecosistema del torrente Gravina. Occorrono controlli molto
accurati da parte dei tecnici del Comune e del Parco e serietà e
affidabilità da parte della troupe e della produzione del film.
I Sassi e la Murgia - hanno concluso i dirigenti materani di
Legambiente - sono beni affidati alla nostra custodia e da
tutelare, non da sfruttare e snaturare".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA