Si è concluso stamani, a Potenza,
alla presenza di oltre 500 giovani studenti in rappresentanza
degli istituti della Basilicata, il ciclo di "Next Generation -
Costruttori di futuro", il percorso che ha puntato a rendere i
giovani lucani protagonisti in Europa sui temi del lavoro,
volontariato e green economy, e a cui hanno aderito anche il
Consiglio regionale della Basilicata e l'Ufficio Scolastico
regionale.
Durante "La Giornata dei Giovani in Basilicata" sono stati
presentati una ventina di progetti e votati quelli che saranno
successivamente proposti all'attenzione del consiglio regionale
della Basilicata, il cui presidente, Carmine Cicala, ha
commentato: "Abbiamo sostenuto in maniera convinta questo
progetto, perché è obbligo delle istituzioni di mettersi in
ascolto e valutare le proposte che arrivano dalle generazioni
del domani. Il mio impegno è quello di dare seguito a questa
progettualità".
E' stato redatto un documento riepilogativo, destinato ai
consiglieri regionali, che si pone l'obiettivo di favorire una
discussione legata al futuro dei giovani, partendo dalle loro
esigenze. Quattro i temi trattati in altrettanti incontri che
hanno riguardato le opportunità dell'Europa per i giovani, il
lavoro, l'educazione a volontariato e solidarietà e
partecipazione attiva, la transizione ecologica e la green
economy.
Il pensiero degli studenti è stato sintetizzato dai
presidenti delle due consulte provinciali di Potenza e Matera,
Armando Mastromartino e Martina Montemurro: "Il tema del lavoro
è quello che gli studenti lucani sentono più vicino a loro, ma
che guardano anche con grande ansia. Per noi è fondamentale che
le istituzioni garantiscano un futuro rispetto alle opportunità
che sapranno fornirci sul nostro territorio e come studenti noi
proviamo a dare loro un'idea da sviluppare".
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