"Nei primi undici mesi dell'anno è
schizzata a più 692 per cento la Cig straordinaria concessa in
Basilicata, con 9,7 milioni di ore contro 1,2 milioni di ore del
periodo gennaio-novembre 2021": lo ha reso noto la Uil di
Basilicata, dopo aver rielaborato dati dell'Inps (mancano quelli
di dicembre).
"L'andamento dell'indennità - è scritto in una nota - è
decisamente migliore per la Cigo (ordinaria) con 5,4 milioni di
ore (primi undici mesi 2022) contro i 18,4 milioni di ore dello
stesso periodo 2021 per la Cig in deroga con 165.500 ore contro
3,3 milioni del 2021".
Secondo il segretario regionale della Basilicata della Uil,
Vincenzo Tortorelli, "fortunatamente ed inevitabilmente, tale
numero di ore di cassa integrazione è molto distante da quello
che ha caratterizzato il difficile biennio pandemico. Ma i dati
ci dicono anche che le ore autorizzate quest'anno dall'Inps sono
superiori a quelle del periodo pre-pandemico, se comparate
dunque con lo stesso periodo del 2019. Permane, quindi, lo stato
di sofferenza delle nostre imprese e, di conseguenza, la
difficoltà ed insicurezza del nostro tessuto occupazionale.
Sembra non esserci pace per il sistema produttivo-occupazionale
che oltre a trascinarsi gli effetti della crisi pandemica e
delle molteplici crisi aziendali aperte, vecchie e nuove, si
trova anche a dover affrontare le ulteriori difficoltà derivanti
dal caro energia e dal caro bollette. Situazioni, queste, che,
in assenza di idonee ed efficaci soluzioni e misure, rischiano
di vedere nel breve-medio periodo un'ulteriore richiesta di
cassa integrazione e, nei casi di assenza di soluzioni che
scongiuriamo fortemente, un incremento della disoccupazione. In
tale preoccupante contesto - ha concluso - modifiche
'inopportune' al reddito di cittadinanza, rischiano di
alimentare diseguaglianze sociali e povertà".
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