Un duro colpo è stato inferto
dalla Dda di Napoli al clan camorristico dei Pagnozzi, egemone
tra le province di Benevento ed Avellino, con l'arresto di 14
persone. La cosca, oltre a gestire le principali piazze dello
spaccio di droga ed a condurre un giro di estorsioni, aveva
anche tentato di condizionare le elezioni amministrative nel
piccolo comune di Moiano, svoltesi nel 2019, mediante la
presentazione di una lista elettorale e con atti intimidatori
nei confronti di appartenenti allo schieramento politico
contrapposto, risultato poi comunque vincente.
Stamane, nelle province di Benevento, Avellino, Caserta e
Catanzaro, i carabinieri del Comando Provinciale di Benevento
hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere,
emessa dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della
locale Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale
Antimafia, nei confronti di 14 persone accusate a vario titolo
di associazione di tipo mafioso, estorsione, danneggiamento,
detenzione di materiale esplodente, detenzione e porto illegale
di armi e associazione finalizzata al traffico illecito di
sostanze stupefacenti, con l'aggravante del metodo mafioso e al
fine di agevolare il clan.
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