"La sperimentazione del sistema
It-Alert proseguirà nel 2024 e la protezione civile regionale
fornirà un'adeguata campagna informativa sulle indicazioni
operative indirizzata a tutte le componenti del sistema di
protezione civile e alle strutture operative lucane": lo ha reso
noto il dirigente regionale della Protezione civile, Giovanni Di
Bello, che ha partecipato al tavolo nazionale sul sistema di
alert.
E' stata decisa, infatti, la proroga di un anno della
sperimentazione relativamente al rischio di 'maremoto generato
da un sisma', al rischio di 'precipitazioni intense' e al
rischio vulcano per Stromboli. In Basilicata è stata poi
effettuata la valutazione finale, dopo l'esercitazione dello
scorso 25 gennaio allo stabilimento Cova Eni di Viggiano
(Potenza): "Nell'incontro - ha commentato Di Bello - sono state
individuate le azioni correttive e integrative da apportare alle
procedure dei piani di emergenza esterna degli stabilimenti a
rischio di incidente rilevante e, più in generale, alla
pianificazione di emergenza e alla pianificazione di protezione
civile di livello territoriale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA