"La mancanza di manodopera
qualificata nel settore dell'edilizia" in Basilicata "sta
raggiungendo dimensioni preoccupanti e rischia di avere
ripercussioni sulle stesse opere del Pnrr": lo ha detto, in una
nota, il segretario generale della Filca-Cisl Basilicata, Egidio
De Marco, sottolineando "la difficoltà a reperire lavoratori
formati e ad assicurare un adeguato ricambio generazionale nel
comparto".
"La mancanza di personale - ha spiegato - comporta ritardi
nei progetti, rallentando la realizzazione delle opere e
causando l'aumento dei costi e la riduzione della produttività.
Inoltre, la scarsa disponibilità di lavoratori qualificati può
compromettere la qualità delle costruzioni, aumentando i rischi
sui cantieri. Si tenga conto che non c'è soltanto carenza di
manodopera qualificata ma anche di tecnici specializzati. La
sfida già nel breve e medio termine è investire sulla formazione
e sulle nuove generazioni. Sicuramente - ha aggiunto De Marco -
vanno garantiti incentivi per i giovani, offrendo percorsi
formativi ben retribuiti e facendo leva sulla formazione
professionale continua per aggiornare le competenze dei
lavoratori e renderle più adatte alle nuove tecnologie. Altra
opportunità - ha concluso - è rappresentata dall'adozione di
politiche che facilitino anche l'immigrazione di lavoratori
qualificati".
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