Nella città di Potenza dal 2023 al
2024 sono calate del 14 per cento, passando da 42 a 36 le
denunce per truffa a danno degli anziani: lo ha reso noto
stamani il prefetto del capoluogo lucano, Michele Campanaro, a
margine della riunione del Comitato provinciale per l'ordine e
la sicurezza pubblica in cui si è analizzato il progetto "Non da
soli 3", presentato dal Comune di Potenza.
Nel dettaglio, la forbice tra truffe tentate e truffe
consumate si è allargata nel corso del 2024 "ed è un segnale
chiarissimo che l'attività di contrasto e di prevenzione sta
funzionando", ha spiegato Campanaro commentando il dato del 2023
in cui il 90 per cento delle 42 truffe, ossia 38, sono andate a
buon fine, e solo quattro, ossia il dieci per cento, sono state
tentate. Sono state 14 le persone denunciate o arrestate per il
compimento della truffa, mentre nel 2023 erano state 16.
"Nel 2024 è del 53 per cento il dato delle truffe consumate,
ossia 19 sulle 36, ed il 47 per cento è stato sventato, ossia
17", ha aggiunto ricordando come "stia cambiando anche il
livello di consapevolezza della fascia di popolazione più a
rischio e che quindi le progettualità che si stanno mettendo in
campo stanno portando frutti, ma occorre comunque mantenere
sempre alta la guardia con iniziative come questa".
Il Comitato ha così valutato positivamente il progetto
presentato dal Comune di Potenza per il terzo anno consecutivo e
che ha ottenuto un finanziamento del Ministero degli Interni di
24 mila euro, dai 16 mila delle precedenti due iniziative.
Nel documento sono comprese diverse azioni di intervento, tra
cui una cabina di regia per il coordinamento delle attività, una
campagna di informazione - con divulgazione di materiale
conoscitivo e incontri rivolti ai cittadini over 65 - e un
servizio di supporto psicologico in favore delle vittime.
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