E' stato firmato "il decreto che destina 12 milioni di euro per la messa in sicurezza e la bonifica del Sito di interesse nazionale (Sin) di Tito (Potenza)". La notizia - annunciata lo scorso 27 dicembre dalla Regione Basilicata - è stata ribadita stamani dalla viceministra dell'Ambiente e Sicurezza energetica Vannia Gava.
"Le risorse, impegnate nell'ambito dell'Accordo di Programma tra Mase, Regione Basilicata e Comune di Tito - ha sottolineato Gava - saranno destinate alla prosecuzione degli interventi nell'area ex Liquichimica e all'avvio della bonifica nell'area ex Daramic, con l'obiettivo di tutelare l'ambiente e la salute pubblica".
Si tratta, per la viceministro, di "un passo concreto per rigenerare un'area strategica della Basilicata, che ha patito importanti problemi di inquinamento, per garantirne sicurezza e rilancio economico" ha concluso Gava, ringraziando "anche il direttore di Economia Circolare e Bonifiche del Mase, Luca Proietti, per l'importante lavoro svolto".
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