/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Padre Benanti, IA penalizzata da regole fatte a tavolino

Padre Benanti, IA penalizzata da regole fatte a tavolino

Incontro a Potenza, dei contenuti sono gli utenti i responsabili

POTENZA, 09 gennaio 2025, 11:20

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Se non cambiamo la legge resterà questa regola: ossia che sono i singoli utenti a gestire i contenuti": lo ha detto stamani, a Potenza, padre Paolo Benanti, incontrando gli studenti delle scuole superiori del capoluogo lucano in un dibattito sull'intelligenza artificiale, rispondendo, in particolare, a una domanda sul fact checking.
    "Già dagli anni '90 - ha continuato - con la presidenza Usa di Clinton e con Al Gore, abbiamo accettato di utilizzare le piattaforme con una clausola: ossia che la piattaforma digitale non fosse responsabile dei contenuti messi on line. Ora possiamo solo chiederci se questo sia un sistema in grado di autoregolarsi. Questo ci permette cose molto buone, come quella di avere un giornalismo digitale, che si sgancia dagli investimenti fisici, ma che prevede anche lati oscuri e da approfondire come quello di verificare cosa è giornalismo e cosa non lo è".
    Sulla regolamentazione, che "va compresa bene", Benanti ha continuato: "un ambito così innovativo rischia di essere penalizzato da una regolamentazione fatta a tavolino e che non conosce il tecnologico. Di contro abbiamo esperienze molto forti, come in ambito automobilistico: quando c'erano veicoli che andavano molto forte, il codice della strada è stato creato per evitare incidenti. Se non vogliamo incidenti abbiamo bisogno di barriere che tengano le macchine in quel percorso".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza