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Uil, 'taglio del cuneo fiscale consoliderà solo l'esistente'

Uil, 'taglio del cuneo fiscale consoliderà solo l'esistente'

'La vera sfida è avviare una riforma complessiva'

POTENZA, 14 gennaio 2025, 10:56

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"A gennaio, soldi in più nelle buste paga non ce ne saranno: la conferma del taglio del cuneo fiscale consoliderà soltanto quanto già esiste": lo ha detto, in una nota, il segretario regionale della Basilicata della Uil, Vincenzo Tortorelli, aggiungendo che "il nuovo anno è iniziato con gli stessi problemi del 2024: salari, perdita del potere d'acquisto, fisco, sanità, pensioni. Per questo, pur apprezzando l'intenzione del governo di dare un segnale concreto al ceto medio attraverso il taglio delle tasse, un intervento importante per sostenere le famiglie, non possiamo dirci soddisfatti".
    Secondo Tortorelli, "sono soprattutto i lavoratori dipendenti, le famiglie monoreddito, insieme ai pensionati quelli che nella nostra regione lottano ogni giorno per far fronte ai crescenti costi della vita. Tutto questo mentre gli indicatori economici segnalano l'incremento delle diseguaglianze, del disagio economico e della povertà assoluta, come abbiamo denunciato nei nostri Consigli Regionali Uil dello scorso anno presso la Caritas Diocesana di Potenza. Il sindacato, pertanto, anche nel 2025 continuerà a portare avanti le proprie rivendicazioni per le persone che rappresenta, riprendendo i temi dell'ultimo sciopero generale del 2024 (29 novembre) rilanciando al governo le proposte di detassare gli aumenti contrattuali, considerando che sono sei milioni le lavoratrici e i lavoratori con contratti scaduti. Avevamo inoltre sfidato il governo e le controparti a discutere di produttività e competitività, detassando anche gli incrementi derivanti dalla contrattazione di secondo livello. La vera sfida rimane quella di avviare una riforma fiscale complessiva: non possiamo limitarci a rimodulare le imposte. Dobbiamo ripensare l'intero sistema tributario, renderlo più semplice, più equo e in grado di garantire la sostenibilità del nostro welfare pubblico".
   

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