Faggi,abeti bianchi e altre
specie rare presenti nella foresta di località Carbonaio nel
comune di Monterosso Calabro con estensione nei territori di
Poliza, Capistrano, S.Vito allo Ionio, Cenadi e Jacurso
rischiano la distruzione. E' l'allarme che lancia Italia Nostra
in relazione "al progetto di una società di Essen (Germania) che
- è detto in una nota dell'associazione - intende installare 3
aerogeneratori dell'altezza di 200 ml e potenza complessiva di
20,70 MW, oltre a realizzare una rete viaria di accesso lunga
più di 5,5 chilometri e una linea interrata di cavidotti lunga
quasi 19 chilometri". Potrebbe rendersi necessario per questo
l'abbattimento di 4 mila alberi.
"Il tutto all'interno di un 'bosco di eccezionale bellezza' -
fa sapere Italia Nostra - con faggete degli Appennini e
esemplari di abete bianco autoctono tutelati dalla Direttiva
Habitat e fauna anch'essa oggetto di protezione comunitaria
prioritaria: circa 18 specie in pericolo di estinzione, come
riconosciuto dalla stessa RWE.
Per realizzare l'impianto eolico e le opere accessorie
illustrate nel progetto, non si capisce come si potrà evitare di
procedere all'abbattimento di alberi tutelati, nonché procurare
grave perturbamento alla fauna, violando non solo le direttive
comunitarie ma anche contraddicendo il Quadro Territoriale
Regionale Paesaggistico".
Italia Nostra riporta il testo "allertata già nel novembre dello
scorso anno dal sindaco del Comune di Monterosso Calabro, è
scesa da subito in campo per contrastare il distruttivo progetto
e per chiedere che la Regione Calabria ne neghi, in modo netto e
senza remore, la richiesta di autorizzazione. Nelle osservazioni
e obiezioni depositate il 22 dicembre 2021 assieme a quelle di
molti altri soggetti, sono state evidenziate numerose
incongruenze nella rappresentazione degli impatti ambientali e
paesaggistici. Il 19 gennaio scorsi, la Regione ha ravvisato
lacune istruttorie ed imprecisioni chiedendo di ricevere, entro
30 giorni e pena il rigetto o l'archiviazione della istanza, le
necessarie integrazioni su numerosi e dettagliati profili di
impatto ambientale totalmente trascurati o solo genericamente
trattati".
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