Nuovo sbarco di migranti,
nonostante le condizioni proibitive del mare, nel Porto di
Roccella Ionica, nella Locride. Arrivati 62 profughi tra cui
anche 10 donne e 9 minori che erano a bordo di una barca a vela
di circa 15 metri in balia del mare mosso localizzata e soccorsa
con il coordinamento della Sala operativa della Capitaneria di
porto di Reggio Calabria, ad oltre 25 miglia dalla costa della
Locride dai militari della Guardia Costiera roccellese. Si
tratta di 60 cittadini afgani e di due di cittadinanza uzbeka.
Dalle prime verifiche sembrerebbe che l'imbarcazione raggiunta
al termine di una delicata operazione di soccorso, sia partita
circa una settimana fa dalle coste della Turchia. Dopo lo sbarco
nel Porto di Roccella, tutti i profughi sono stati sottoposti al
test del tampone molecolare da parte del personale specializzato
dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria.
Successivamente i migranti, su disposizione della Prefettura
reggina, sono stati momentaneamente sistemati nella
tensostruttura realizzata all'interno dello scalo marittimo e
gestita dai volontari della Croce Rossa e della Protezione
Civile.
Il nuovo sbarco è avvenuto a poche ore dal precedente
verificatosi poco prima dell'alba di ieri. Anche in quella
ecircostanza erano giunti 60 profughi di nazionalità iraniana e
afgana tra cui pure due donne in avanzato stato di gravidanza.
Lo sbarco di oggi è il settimo in questi primi tre mesi del
2022.
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