Cento migranti, provenienti
prevalentemente da Afghanistan e Iran, sono stati trovati sulla
spiaggia di Gabella, località a nord di Crotone. I profughi
erano approdati sulle coste della Calabria al termine di una
traversata a bordo di un un veliero proveniente dalla Turchia.
Lo sbarco è avvenuto in modo autonomo e l'imbarcazione non è
stata intercettata dalle forze dell'ordine. La medesima
circostanza si era verificata sullo stesso tratto di litorale lo
scorso 18 maggio.
I migranti che in parte si erano allontanati dalla spiaggia sono
stati rintracciati nelle campagne dalla Polizia avvertita dai
residenti della presenza di persone arrivate sulla battigia.
Tra profughi ci sono 18 donne e dodici minori. Due turchi sono
stati individuati e vengono ritenuti i presunti scafisti
dell'imbarcazione. Le operazioni previste in questi casi,
coordinate dalla Prefettura di Crotone, sono state svolte
dall'Ufficio immigrazione della Questura e dalla Polizia
scientifica.
I migranti sono stati condotti nel Centro di accoglienza di
Isola Capo Rizzuto dove rimarranno per trascorrere i 5 giorni di
quarantena previsti dal protocollo anti covid. Quello di oggi è
l'ottavo sbarco in una settimana che avviene nel crotonese.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA