Primo sbarco del 2023 nel
porto di Roccella Ionica, in Calabria. A seguito di una
operazione di soccorso effettuata al largo dello Ionio da una
motovedetta della Guardia di Finanza, novanta migranti, tutti di
nazionalità iraniana e afgana, sono sbarcati all'alba nello
scalo marittimo della Locride. Tra i profughi anche due neonati
e una quindicina di donne.
I migranti, partiti circa sei giorni fa dalle coste della
Turchia, prima di essere soccorsi, si trovavano a bordo di una
barca a vela in avaria localizzata dai militari delle Fiamme
Gialle a circa 10 miglia di distanza dalle coste della
Calabria.
Dopo l'arrivo nel Porto di Roccella, i profughi sono stati
dapprima sottoposti al test del tampone molecolare da parte del
personale specializzato dell'Azienda sanitaria provinciale di
Reggio Calabria e poi muniti di indumenti nuovi e asciutti e
viveri di prima necessità. Successivamente i 90 migranti, su
disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, sono stati
momentaneamente sistemati in una tensostruttura realizzata
l'anno scorso all'interno del porto e gestita dai volontari
della Croce Rossa e della Protezione Civile.
Nel 2022 nel porto di Roccella Ionica si erano verificati ben 82
"arrivi" di profughi.
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