Centinaia gli studenti
hanno aderito a Reggio al flash mob artistico promosso dalla
Città Metropolitana, in collaborazione con il Comune, in
occasione della Giornata della Memoria per le vittime della
Shoah.
Sulla scalinata del Teatro Cilea sono andate in scena le note
dell'Orchestra da camera Francesco Cilea, diretta dal maestro
Alessandro Tirotta ed i brani selezionati dalla Scuola regionale
di recitazione della Calabria, con il lettore Marco Mittica.
Presenti, insieme ai rappresentanti della Città Metropolitana e
del Comune di Reggio Calabria, ed alle altre autorità cittadine,
i ragazzi dell'Istituto Comprensivo "Carducci - Da Feltre" e
"Galilei - Pascoli" di Reggio Calabria, dell'Istituto
Comprensivo "Montebello - Motta San Giovanni", dell'Istituto
"Fermi" di Bagnara, sezione staccata di Villa San Giovanni e del
Liceo Classico "Campanella" di Reggio Calabria.
"Proibito Sognare" è stato il titolo dell'iniziativa, che ha
proposto, attraverso la musica e la recitazione, la rievocazione
del concetto di arte interrotta dai regimi nazifascisti, che
arrivarono a proibire composizioni di musica classica perché
considerate non allineate agli indirizzi della dittatura.
"Credo sia una giornata importante per tutti noi - ha affermato
Carmelo Versace - un momento di riflessione che ci chiama in
causa come cittadini e come uomini ancor prima che come
istituzioni. I nostri ragazzi forse immaginano gli orrori della
Shoah come dei fatti lontani nel tempo ed irripetibili, ma
purtroppo circostanze di violenza barbara e di privazione dei
diritti fondamentali accadono ancora a due passi da noi, nel
cuore dell'Europa. E questo deve farci molto riflettere perché
significa che è ancora necessario riaffermare il concetto di
libertà e di inalienabilità dei diritti umani come condizioni
per le quali combattere quotidianamente".
Grande soddisfazione per il successo dell'iniziativa è stata
espressa dal Consigliere delegato alla Cultura della Città
Metropolitana Filippo Quartuccio.
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