E' decollato alle 9.57
dall'aeroporto di Crotone destinazione Amburgo il 737 della
compagnia polacca Enter Air con a bordo 32 dei sopravvissuti al
naufragio di Steccato di Cutro che hanno ottenuto il
ricollocamento in Germania chiedendo la protezione
internazionale. Un procedimento che è stato accelerato rispetto
ai tempi tradizionali per i quali servono oltre tre mesi.
L'Ufficio immigrazione della Questura di Crotone e l'Agenzia
europea asilo hanno registrato le richieste presentate con il
cosiddetto 'modulo C3' che è stato poi inviato alla "Unità
Dublino" da cui la richiesta è stata proposta alla Germania la
cui delegazione ha svolto nelle scorse settimane le interviste.
A partire verso la Germania sono stati 28 afgani, due
siriani, un iracheno e un somalo. Solo due le donne. Il più
piccolo a partire ha 11 anni. Andranno in un centro di
accoglienza ad Amburgo da dove, sbrigate le pratiche
burocratiche con la Germania, potranno poi riunirsi alle
famiglie.
Facce felici in aeroporto nonostante la tragedia vissuta. Ai
ragazzi più piccoli la Croce rossa italiana ha donato un uovo di
Pasqua. Prima di partire non sono mancati i selfie con i
volontari che li hanno aiutati a superare il momento drammatico,
e gli abbracci ai poliziotti della Questura per l'assistenza che
hanno dato loro. "Ci hanno ringraziato per l'aiuto che gli
abbiamo dato. Hanno sofferto tanto ed hanno lavorato tanto per
superare la tragedia. Oggi vediamo facce felici e lo meritano
dopo quello che hanno passato" ha detto Lavinia Tuccimei,
psicologa della Croce rossa Italiana che in questo mese ha
ascoltato tutte le loro storie.
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