Anche questo anno il tricolore
della Repubblica dell'Armenia sventola da Palazzo del Tocco a
Gerace, in segno di solidarietà e vicinanza al popolo armeno in
occasione del 24 aprile, giorno in cui gli armeni ricordano il
genocidio del 1915.
"La città di Gerace - ha dichiarato il vice sindaco Rudi
Lizzi - ha fortemente voluto dare un segno tangibile di
fratellanza con la Comunità Armena in ricordo dell'anniversario
del 'Genocidio del Popolo Armeno'. In questo momento storico
siamo chiamati a dare voce al dialogo di pace e di fratellanza
tra i popoli, nessuno escluso, richiamando l'attenzione ai più
alti valori di libertà umana e di dignità delle persone".
Gerace, quindi, è scritto in una nota, "lancia ponti di
solidarietà con la 'Comunità Armena-Calabria e sostenuta
dall'Unione dei Talenti Armeni d'Italia' che ha promosso
l'iniziativa in ricordo del genocidio del Popolo Armeno,
definito il 'primo genocidio del '900' in cui avrebbero perso la
vita circa 1 milione e mezzo di Armeni. Tali iniziative hanno
carattere civile allo scopo di consolidare dei ponti culturali
importanti con il popolo Armeno che d'altro canto, guardano la
Calabria ed in le Comunità con interesse storico determinato
dalla presenza Armena nel corso dei secoli VIII e IX sec. con
testimonianze ancora oggi visibili e documentate su tutto il
territorio. Esiste, infatti, un armonioso, solidale e antico
legame fra la nostra terra di Calabria ed il Popolo Armeno che
nei secoli ha trovato ospitalità presso numerosi centri
calabresi, lasciando un ricco patrimonio culturale, linguistico,
archeologico e monumentale".
Lizzi, che in qualità di consigliere della Città
Metropolitana di Reggio Calabria ha le deleghe in materia di
Istruzione e minoranze linguistiche, è stato promotore negli
anni passati di importanti mozioni di solidarietà e sostegno del
popolo Armeno, poi approvate dal Consiglio Metropolitano
all'unanimità, che hanno riconosciuto il "Genocidio del popolo
armeno", avvenuto tra il 1915 e il 1917 a opera dell'Impero
Ottomano, e formalmente la Repubblica armena dell'Artsakh.
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