Nella mattinata di oggi
il sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, insieme al
direttore di Calabria verde, Giuseppe Oliva, ha effettuato una
serie di sopralluoghi lungo i torrenti Colagnati, Celadi, Crati
e San Mauro dopo le intense precipitazioni delle ultime
settimane con lo scopo di proseguire il percorso di mitigazione
del rischio idrogeologico,
"Grazie alla convenzione con Calabria Verde - ha affermato il
sindaco Stasi - si stanno realizzando interventi importanti di
pulitura che contribuiscono alla sicurezza della città.
Interventi forse invisibili ma, lo assicuro, importanti. Le
prossime priorità sono il San Mauro, che era un torrente e oggi
è una foresta, ed il ripristino di alcune opere sui torrenti in
cui si è registrata la piena alcuni mesi fa. L'incontro ha
rappresentato anche l'occasione per parlare della manutenzione
dell'argine destro del Crati, condividendo l'esigenza di trovare
gli strumenti per garantirne la manutenzione sistematica, senza
la quale il Crati resta una bomba ad orologeria. Una bomba che
evidentemente va disinnescata, andando oltre i grovigli
normativi e con la collaborazione tra tutte le istituzioni".
"I rischi di quest'epoca, caratterizzata da fenomeni
climatici imprevedibili - ha detto ancora il primo cittadino di
Corigliano Rossano - non si possono azzerare totalmente, ma
l'attenzione dell'Amministrazione su questo tema è stata e resta
costante".
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