La Lega Pallavolo serie A ha
ceduto il titolo di SuperLega al quale ha rinunciato la Callipo
Vibo Valentia per "le criticità che caratterizzano lo scenario
economico del Paese", alla Farmitalia Saturnia Catania. Lo rende
noto il presidente del club calabrese, Filippo Callipo.
"In questo momento difficile e delicato che ci ha portato alla
decisione di non prendere parte al campionato di Superlega
2023-2024 - afferma in una nota - vogliamo mettere di nuovo al
centro la passione per la pallavolo, che ci ha accompagnato per
trent'anni raggiungendo risultati di rilievo. Così abbiamo
deciso di cedere gratuitamente il titolo di SuperLega
conquistato sul campo dalla Callipo Vibo Valentia, per dare la
possibilità a un'altra squadra di poter competere nel massimo
campionato di serie A maschile. Abbiamo quindi aperto subito un
dialogo costruttivo con la Lega Pallavolo Serie A presentando
istanza per la cessione dei diritti sportivi della Superlega,
istanza che sarà sottoposta nei prossimi giorni al parere
obbligatorio del Cda della Lega per approvazione finale; al
tempo stesso abbiamo lasciato nelle sue mani la decisione di
individuare la squadra che avrebbe raccolto il nostro titolo,
cosa che è avvenuta con la Farmitalia Catania".
"Il comune obiettivo con la Lega Volley - prosegue Callipo -
è quello di dare priorità e continuità al movimento, consentendo
così di mantenere la prossima SuperLega a 12 squadre. Siamo
felici di passare il testimone alla Farmitalia Catania, di fatto
un club del nostro amato Sud, che dal canto nostro abbiamo
sempre cercato di portare in alto, riuscendo a competere con le
più blasonate squadre del Nord. Con la Farmitalia siamo altresì
certi che proprio il Sud sarà ben rappresentato ai massimi
livelli di volley maschile, tra l'altro da una piazza storica
come quella di Catania, ricca di rinomate tradizioni
pallavolistiche. L'occasione giunge dunque propizia per augurare
un grande in bocca al 'tonno' al presidente Luigi Pulvirenti e a
tutta la squadra siciliana per questa nuova avventura".
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