L'attentato incendiario messo in
atto ai danni di alcuni mezzi di un impresa edile impegnata nei
lavori di realizzazione di una scuola, dopo essersi aggiudicata
un appalto bandito dall'Amministrazione comunale, ha spinto il
sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, a lanciare un appello alla
città, sollecitandola "a ribellarsi e ad esprimere il proprio
sdegno nei confronti di ogni espressione criminale che tenti di
reprimere la libertà d'impresa, indebolire la coscienza civile e
spegnere il sogno di un futuro diverso"
A dare notizia dell'intimidazione è stato, con una nota, lo
stesso sindaco Fiorita. L'impresa Sami sta costruendo la scuola
nel quartiere Aranceto, che tra quelli in cui si registra un
maggiore disagio sociale e problemi di vivibilità. L'intervento
dei vigili del fuoco é servito a limitare i danni, che sono
stati comunque ingenti.
"L'impresa Sami - ha detto il primo cittadino - sta lavorando
con impegno e dedizione per realizzare un'importante opera
pubblica. L'incendio dei mezzi é un segnale preoccupante sul
fronte della sicurezza. Quanto è accaduto rappresenta
un'intimidazione non solo all'impresa interessata, ma ad un
intero quartiere che ripone grandi speranze e aspettative nella
realizzazione della scuola. Appena ho appreso la notizia, ho
espresso la mia vicinanza alla Sami e al titolare dell'impresa,
Michele Critelli, auspicando che le indagini possano chiarire le
circostanze dell'accaduto ed individuare i responsabili.
L'Amministrazione comunale é solidale con i lavoratori vittime
di un gesto così violento, rispetto al quale é necessario che
tutti prendano le distanze".
"Aranceto - ha aggiunto il sindaco Fiorita - vuole la sua
scuola e non si fermerà. La reazione unitaria di tutte le
istituzioni non si faccia attendere a difesa di un presidio di
legalità e di formazione".
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