La presenza di cenere vulcanica,
depositatasi a causa dei venti provenienti da sud sulla pista
dell''aeroporto Tito Minniti di Reggio Calabria a seguito
dell'attività eruttiva dell'Etna, ha reso necessario
l'intervento di due spazzatrici stradali inviate dall'Anas. Nel
pomeriggio di ieri si era materializzata un'intensa fontana di
lava dal cratere di sud-est con trabocchi nell'area sommitale e
un'alta colonna di fumo. La cenere che ne era scaturita,
sospinta dal vento, aveva infatti coperto anche la pista
dell'aeroporto reggino precludendone l'operatività.
Ad avanzare la richiesta di invio dei due mezzi è stata la
Prefettura della città calabrese dello Stretto. "Anas si è
immediatamente attivata - è detto in una nota dell'azienda - e i
propri mezzi hanno operato per tutta la notte per garantire il
ripristino delle condizioni di esercizio dello scalo. Lo
spazzamento della pista è già terminato e l'aeroporto è tornato
operativo con il volo delle 10:30".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA