Dopo una tregua di poco
più di un mese, al porto di Roccella Ionica sono ripresi gli
sbarchi di migranti. Stamani, dopo un'operazione di soccorso
compiuta dai militari della Guardia costiera al largo della
costa calabrese, sono sbarcati 100 migranti di nazionalità
afghana, irachena e palestinese. Tra i profughi 68 uomini, 21
donne e 11 minori.
Al momento dell'individuazione in mare da parte della Guardia
costiera di Roccella Ionica, i migranti si trovavano a bordo di
una barca a vela di circa 15 metri localizzata a circa 90 miglia
di distanza dalla costa della Calabria. Il natante, secondo
quanto riferito da alcuni migranti dopo lo sbarco, sarebbe
partito lunedì scorso dalle coste della Turchia.
Dopo un primo controllo da parte delle forze dell'ordine e
del personale sanitario, i migranti, su disposizione della
Prefettura di Reggio Calabria, sono stati temporaneamente
sistemati nel centro di prima accoglienza e soccorso situato
all'interno dell'area portuale e gestito dalla Croce Rossa e
dalla Protezione civile comunale.
Quello di oggi è il 56esimo sbarco Roccella Ionica,
dall'inizio dell'anno per un totale di oltre 5 mila migranti
approdati nella Locride.
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