E' stimata in circa 720 milioni
di euro la spesa natalizia delle famiglie calabresi
intercettabile dalle imprese artigiane che sono 8mila (con
18mila addetti), operanti in 47 settori e in grado di offrire
prodotti e servizi di qualità. Anche per questo, riporta una
nota di Confartigianato Calabria, torna la campagna "Acquistiamo
Locale" mirata a sensibilizzare i consumatori comprare per fare
i regali prodotti artigianali del proprio territorio.
Nella regione - secondo i dati contenuti nel report
dell'Osservatorio Mpi di Confartigianato Imprese Calabria che si
concentra su "Bellezza, tradizione e innovazione: il valore
artigiano del regalo" - Babbo Natale è meno fortunato con prezzi
della slitta che crescono di più (+5,1%) della media nazionale
(+4,8%). I prezzi più alti a livello provinciale si osservano a
Cosenza (+6%),quinta provincia della classifica nazionale. In
chiave provinciale 270 milioni di euro di spesa riguardano la
provincia di Cosenza; 197 milioni a Reggio Calabria, 133 a
Catanzaro, 62 a Crotone e 57 a Vibo Valentia.
"Da diversi anni nel periodo natalizio lanciamo la campagna
'Acquistiamo Locale' per sensibilizzare i consumatori ad
acquistare prodotti artigianali del proprio territorio - fanno
sapere da Confartigianato Imprese Calabria - con l'obiettivo di
valorizzare il lavoro delle imprese rappresentando la scelta
consapevole, responsabile e sostenibile per rinsaldare il
rapporto di fiducia tra imprenditori e cittadini nelle comunità.
Scegliere prodotti e servizi realizzati da imprese artigiane e
micro piccole imprese locali vuol dire sostenere non solo
l'imprenditore e i suoi dipendenti, e quindi le loro famiglie,
ma anche contribuire alla trasmissione della cultura
cristallizzata nel sapere artigiano nonché al benessere della
comunità, garantendo sia la remunerazione del lavoro e dei
fattori produttivi locali che il gettito fiscale necessario per
sostenere il sistema di welfare".
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