Una donna di 75 anni e la
figlia sono rimaste ferite - l'anziana in modo grave - dopo
essere state aggredite da un pitbull. È successo ad
Acquaformosa, comune della provincia di Cosenza.
L'animale, regolarmente detenuto e dotato di microchip,
secondo quanto emerso, ha spezzato la catena che lo legava e si
avventato contro le due donne che erano entrate nella proprietà
di un loro parente per fargli visita. La settantacinquenne ha
riportato delle ferite alla testa, con la lacerazione di parte
del cuoio capelluto e all'orecchio sinistro mentre la figlia,
che si è scagliata contro il cane nel tentativo di liberare la
madre, è rimasta ferita in modo lieve ad una mano.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del
118 che, immediatamente, hanno richiesto l'intervento
dell'elisoccorso atterrato in un'area nelle vicinanze del luogo
dove è accaduto il fatto. La settantacinquenne è stata soccorsa
e trasportata nell'ospedale di Cosenza dove è ricoverata.
I militari della compagnia di Castrovillari hanno avviato le
indagini per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto.
L'esemplare di pitbull, da quanto si è appreso, è stato
sottoposto a quarantena sanitaria da parte dei Servizi
veterinari dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza.
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