(v. 'Minacce di morte a Gratteri, arrestato...' delle 12.43)
É partita dal carcere in cui è
detenuto la lettera inviata da Salvo Gregorio Mirarchi, di 33
anni, di Montepaone (Catanzaro), al procuratore Nicola Gratteri
e ad un magistrato della Procura di Salerno. Mirarchi, che é
tuttora detenuto ed al quale l'ordinanza di custodia cautelare è
stata notificata in carcere, sarebbe vicino ad ambienti della
'ndrangheta ma non é considerato un esponente di rilievo della
criminalità organizzata.
Mirarchi avrebbe spedito la lettera agli inizi del 2023
quando era già detenuto con l'accusa di associazione per
delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e
per la detenzione illegale di una pistola.
Nella lettera Mirarchi rivolgeva le minacce a Gratteri ed al
pm di Salerno affermando che avrebbe messo in atto i suoi
propositi contro i due magistrati se non fosse stato scarcerato
entro la fine del 2023.
Dall'analisi del testo della lettera di minacce, la polizia
giudiziaria ha identificato Mirarchi come il possibile
responsabile e, per averne conferma, la Procura di Salerno ha
disposto due consulenze grafologiche da parte della Polizia
scientifica, comparando lo scritto ad altre due lettere della
stessa persona.
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