Il Comune di Santa
Maria del Cedro ha aggiudicato l'affidamento per la
modernizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti che si
prepara a una complessiva rivoluzione grazie a un finanziamento
ministeriale di circa 1 milione di euro da fondi del Piano
nazionale ripresa resilienza. I fondi del Pnrr, infatti, saranno
impiegati per il miglioramento e la meccanizzazione della rete
di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, prevedendo
l'installazione di ecosiole informatizzate "per permettere
soprattutto il conferimento senza vincoli di orario e di
calendario", informano dall'ente, ed ecocompattatori
"intelligenti" per specifici rifiuti come contenitori di
plastica o lattine che, tramite sistemi informatici, premiano i
cittadini con l'emissione di buoni sconto e bonus sulla spesa.
L'innovazione informatica riguarderà anche direttamente le
utenze presso le abitazioni, i condomini e gli esercizi
commerciali che saranno dotate di contenitori di capacità
variabile tra i 40 e i 1.100 litri. Tra le altre niovità
figurano anche contenitori inseriti nell'arredo urbano di spazi
pubblici altamente frequentati e un Centro di raccolta comunale
in un'apposita area pubblica per il conferimento di quei rifiuti
spesso oggetto di abbandono indiscriminato sul territorio, come
ad esempio gli ingombranti.
"Per migliorare e adeguare a uno standard qualitativo
accettabile il servizio attuale - informa ancora l'ente - si è
scelto di applicare sistemi innovativi, così da spingere fin da
subito verso un traguardo di sostenibilità della raccolta
differenziata. In particolare, si prevedono l'adozione di
innovativi sistemi di tracciabilità (tag R-FID)".
L'amministrazione comunale punta così ad avere un controllo
costante nel tempo di ogni fase del ciclo, attraverso
rilevazioni dei conferimenti porta a porta, al centro di
raccolta comunale e presso le ecoisole informatizzate oltre a
monitorare costantemente l'attività degli automezzi.
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