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Pescatore, vorrei dimenticare tragedia Cutro ma non ci riesco

Pescatore, vorrei dimenticare tragedia Cutro ma non ci riesco

'Portato a riva 15 bimbi morti, in colpa per non averli salvati'

CUTRO, 26 febbraio 2024, 07:16

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Ho dei ricordi brutti, ancora non riesco a dimenticare. Ho visto, cadaveri bambini. Tutto ricordo, una tragedia vera che poteva essere evitata. Se loro sono sbarcati alle quattro e sono stati due ore in mare da soli qualcuno potevamo salvarlo". A dirlo, trattenendo a stento l'emozione, Vincenzo Luciano, uno dei pescatori intervenne per primo dopo il naufragio del caicco Summer Love.
    Oggi Vincenzo è voluto tornare su quella spiaggia per ricordare le vittime.
    "Io per primo mi do la colpa - ha aggiunto - perché di solito andavo sempre prima al mare. Quella mattina non sono andato come andavo di solito verso le 4 ma sono arrivato alle sei. E mi do una colpa perché non sono riuscito a salvare nessuno. Appena sono arrivato ho tirato fuori dall'acqua 4 o 5 bambini ma dopo, nell'arco della giornata, ne ho recuperati una quindicina.
    Vorrei tanto poter dimenticare, ma ancora non ci riesco".
   
   

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