E' partita stamattina presto la
lettera di ringraziamento dell'illustratrice Nicoletta Costa
alla scuola calabrese per i "preziosi" disegni dei bimbi spediti
al personaggio di fantasia Giulio Coniglio, e che la Costa non
ha potuto ancora ritirare all'ufficio postale di Trieste perché
'bloccati' da un paradossale inghippo burocratico. Il pacco che
li contiene è ancora in giacenza alle poste da martedì scorso
quando a Costa è stato detto che solo il signor Giulio Coniglio
può ritirarlo.
Ringraziare i bimbi e usare la posta tradizionale per Costa è
un valore importantissimo: "In Calabria non ci sono molte
librerie, le vendite di libri per bambini hanno un calo pazzesco
sotto Roma. Quando ricevo lettere dal Sud per me è fondamentale
rispondere subito", ha spiegato. Nella busta spedita oggi ci
sono alcuni disegni, una lettera di ringraziamento e un "bacio
alla carota" proprio di Giulio Coniglio.
La paradossale vicenda intanto è ormai molto nota in città (e
non solo), e da quando è assurta alle cronache nazionali,
l'illustratrice ha ricevuto in strada come in autobus numerosi
attestati di partecipazione ed ha suscitato interesse in tanti
sconosciuti che l'hanno fermata per chiederle gli sviluppi del
caso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA