Una cinquantina di
produttori agricoli, coltivatori di bergamotto, hanno inscenato
un sit-in davanti all'ingresso del Consiglio regionale. I
manifestanti hanno chiesto un incontro all'assessore
all'agricoltura Gianluca Gallo dopo la decisione della Giunta
regionale di non dare seguito al parere del Ministero
dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare che si è espresso
favorevolmente al riconoscimento del marchio Igp per il
bergamotto di Reggio Calabria.
Gli organizzatori del sit-in sono tutti componenti del
comitato per l'Igp e protestano contro quella che definiscono
una assurdità nel comportamento della Regione. "Due anni e mezzo
fa - spiega Giuseppe Falcone, a nome del Comitato spontaneo
bergamotticoltori reggini - quando è iniziato l'iter per il
riconoscimento del marchio Igp, la Regione aveva dato parere
positivo. Con l'approvazione del disciplinare da parte del
Ministero, la Regione ha deciso di non procedere con l'audizione
pubblica, con produttori, trasformatori e portatori di interesse
che avrebbe dovuto sancire e fare proprio il riconoscimento così
come regolato in ambito ministeriale, e si è orientata per il
riconoscimento del marchio Dop".
"Questo significa - sostiene Falcone - buttare all'aria
anni di lavoro e riaprire un lungo iter sul quale non siamo
assolutamente d'accordo. Abbiamo così annunciato questo
picchetto di protesta e abbiamo chiesto un incontro
all'assessore Gallo, ed al presidente Occhiuto, per sapere i
motivi di questa decisione".
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