Per costruire il ponte sullo
Stretto i primi cantieri "saranno presumibilmente a lavoro
questa estate". Lo ha detto Valerio Mele, responsabile per la
direzione tecnica della società Stretto di Messina, intervenendo
in mattinata da remoto alla tavola rotonda su "Logistica e
infrastrutture per le imprese siciliane fattore chiave per la
competitivita'", organizzata da Unioncamere Sicilia,
Uniontrasporti con la Camera di Commercio Palermo Enna, con il
patrocinio della Regione Siciliana.
Il via libera, ha spiegato Mele, è subordinato all'ok
definitivo del Cipess: "Il processo di approvazione dell'opera
prevede due passaggi, la conferenza dei servizi, e a giorni si
attende la convocazione da parte del ministero delle
Infrastrutture, e la valutazione di impatto ambientale. Per
entrambi - i procedimenti ha aggiunto Mele - i tempi sono
stabiliti dalla norma, sono previsti 90 giorni. Auspicando che i
tempi siamo rispettati, toccherà poi al ministero delle
infrastrutture raccogliere gli esiti della valutazione di
impatto ambientale e della conferenza dei servizi e trasmetterli
con nota istruttoria al Cipess che dovrà approvare il progetto
definitivo". Subito dopo, il Comitato interministeriale per la
programmazione economica accerterà "la copertura finanziaria e
approverà il piano economico e finanziario. A quel punto,
partiranno subito le opere preliminari, prima ancora del
progetto esecutivo stesso. Non si può pensare, infatti, di
iniziare immediatamente con interventi di scavi e fondazione del
ponte, ma i primi cantieri saranno già presumibilmente a lavoro
questa estate".
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