Una folta
delegazione di agricoltori ha consegnato alla sindaca di Isola
Capo Rizzuto le Partita Iva delle rispettive aziende e
annunciato la chiusura delle attività a causa dell'emergenza
idrica, "in quanto in queste condizioni non è possibile andare
avanti". Una protesta i cui contenuti sono stati segnalati dalla
sindaca Maria Grazia Vittimberga ad una serie di autorità, tra
le quali, il commissario del dipartimento Agricoltura della
Comunità europea, il ministro all'Agricoltura, il commissario
del Governo per la siccità, il prefetto di Crotone e il
presidente della Regione Calabria
"Gli agricoltori - scrive la sindaca - hanno chiesto
all'Amministrazione di farsi portavoce delle difficoltà delle
loro aziende ormai al collasso. Al fine di salvare le colture e
centinaia di posti di lavoro, chiedono a gran voce l'erogazione
dell'acqua fino alla riapertura del lago di Sant'Anna. A
dimostrazione di ciò sono state anche protocollate foto che
dimostrano l'ammaloramento dei prodotti e le pecore all'interno
dei campi che si nutrono del pregiato finocchio Igp e di altre
eccellenze".
Nel corso dell'incontro è stata comunicata l'intenzione di
uno sciopero ad oltranza, sulla statale 106, qualora la
situazione non dovesse migliorare.
L'assessore comunale all'Agricoltura Gaetano Muto afferma
che l'Amministrazione "sarà vicina agli agricoltori fino a
quando non si uscirà da questa crisi". La sindaca ha manifestato
vicinanza agli agricoltori, alle loro famiglie, alle aziende,
consapevole "che il fallimento di un comparto cosi importante
per il paese rischierebbe di mettere in ginocchio l'economia di
tutto il territorio con danni incalcolabili". Pertanto, conclude
la nota, "si è fatto carico di chiedere dei tavoli tecnici ai
vari livelli".
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