Le dune di Giovino diventano
oggetto di studio e di ricerca con la finalità di individuare
gli interventi opportuni per garantire la conservazione della
biodiversità e favorire la valorizzazione turistica dell'area
candidata a diventare riserva naturale della Regione. E' stato
sottoscritto dal sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita e dal
direttore del Dipartimento di Agraria dell'Università
Mediterranea di Reggio Calabria, Giovanni Enrico Agosteo, un
protocollo d'intesa per l'autorizzazione allo studio scientifico
floristico-vegetazionale degli habitat e alla valutazione dello
status conservazionistico dell'area delle Dune di Giovino, temi
che saranno anche oggetto di tesi di laurea.
In particolare, a dedicarsi alle attività sarà il gruppo di
ricerca di Geobotanica dello stesso Dipartimento, composto dai
docenti Giovanni Spampinato, Carmelo Maria Musarella e Giuseppe
Caruso. "L'iniziativa, portata avanti grazie all'impegno del
consigliere comunale Alberto Carpino - è scritto in una nota del
Comune di Catanzaro - ha, tra i suoi obiettivi, quelli di
censire le minacce alla conservazione delle risorse naturali
presenti nell'area, suggerire interventi gestionali per ridurre
l'impatto antropico sui luoghi e favorirne la riqualificazione
naturalistica".
"Poter contare sul supporto e sul contributo, a titolo
gratuito, di un consolidato polo scientifico e formativo come
quello del Dipartimento di Agraria - ha detto il sindaco Fiorita
- è per l'amministrazione un valore aggiunto nell'opera di
valorizzazione dell'area delle Dune di Giovino.Questa intesa è
il primo passo di una più ampia analisi che interessa la
conservazione e l'uso sostenibile della risorsa naturale nel
corso del tempo, indirizzando verso questo obiettivo tutti i
progetti e le opere che l'Amministrazione ha in cantiere
nell'area di Giovino".
"Le evidenze e i suggerimenti che perverranno dal gruppo di
ricerca dell'Università Mediterranea - ha aggiunto la
vicesindaco Giusy Iemma - saranno, in tal senso, preziosi perché
potranno orientare al meglio le scelte da compiere, anche a
livello urbanistico, nella direzione della sostenibilità che
permea la nostra visione di città, posta alla base del redigendo
nuovo Psc. Un ulteriore importante contributo, dunque, nella
costruzione della Catanzaro del futuro".
Il direttore del Dipartimento di Agraria dell'Università
Mediterranea Agosteo ha confermato "la piena disponibilità del
Dipartimento a collaborare con gli Enti territoriali per la
salvaguardia e sviluppo del territorio, nell'ambito delle ampie
competenze in tema di agricoltura, foreste, ambiente ed
elimenti".
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