/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sequestrati diamanti e gioielli a finto promotore finanziario

Sequestrati diamanti e gioielli a finto promotore finanziario

Operazione Gdf Reggio Calabria, 2 milioni il valore dei beni

REGGIO CALABRIA, 10 maggio 2024, 09:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Diamanti, collane, bracciali e anelli d'oro, orologi di lusso e conti correnti in Italia, Spagna e Germania, per un valore di oltre 2 milioni di euro, sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Reggio Calabria a un sedicente promotore finanziario reggino. L'uomo è ritenuto il vertice di un'associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati quali l'abusiva raccolta e gestione del risparmio, la vendita di strumenti finanziari fasulli, l'autoriciclaggio e l'impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita.
    Il sequestro è stato disposto dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale su richiesta della Procura di Reggio Calabria guidata da Giovanni Bombardieri che ha coordinato l'inchiesta condotta dai finanzieri del Comando provinciale e del Nucleo speciale di polizia valutaria.
    Le fiamme gialle hanno ricostruito il patrimonio del promotore finanziario abusivo valorizzando le risultanze di precedenti indagini condotte dal Nucleo di polizia economico-finanziaria e dal Nucleo speciale polizia valutaria, nel cui ambito è emerso come il soggetto, agendo sotto lo schermo di società finanziarie appositamente costituite, avrebbe ricevuto denaro da centinaia di risparmiatori, residenti in tutta Italia, prospettando rendimenti particolarmente allettanti.
    La raccolta del denaro sarebbe avvenuta mediante la stipula di contratti nell'ambito di un "sistema piramidale", una sorta di "schema Ponzi" in cui le entrate, che consentono di finanziare il corrispettivo promesso ai partecipanti, non derivano da un'attività reale, bensì dal beneficio economico conseguente all'ingresso di altri soggetti nel sistema.
    Dalle indagini è emersa la divergenza tra gli esigui redditi dichiarati e le effettive disponibilità del falso promotore finanziario contro il quale ci sono le dichiarazioni dei risparmiatori raggirati. Da qui la decisione dei magistrati di sequestrare, ai fini della confisca, il "tesoretto" dell'indagato per il quale è stata ritenuta la pericolosità sociale. Il finto promotore finanziario, infatti, viveva abitualmente dei proventi illeciti derivanti dalle attività illegalmente esercitate.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza