(v. 'Neonato morto, fermata madre della minore..." delle 16.34)
É stata fermata con
l'accusa di infanticidio la nonna del neonato partorito da una
tredicenne ed il cui corpo senza vita era stato trovato domenica
scorsa abbandonato tra gli scogli, all'interno di uno zaino, a
Villa San Giovanni.
Secondo quanto si é appreso, l'autopsia ha accertato che il
neonato era nato vivo. Le indagini di polizia e carabinieri,
coordinate dalla Procura della Repubblica e dalla Procura per i
minorenni di Reggio Calabria, hanno consentito di appurare che
il neonato é stato soppresso, presumibilmente tramite
soffocamento, pochi minuti dopo la nascita. Ed un ruolo attivo
nella vicenda sarebbe stato svolto proprio dalla madre della
tredicenne, che si sarebbe anche adoperata per fare sparire il
corpo del neonato.
In ambienti investigativi ha trovato conferma, comunque, la
situazione di estremo degrado familiare in cui é maturata la
vicenda e che era già emersa nell'immediatezza dei fatti.
Non si sa, al momento, se nell'inchiesta ci sono altri
indagati. Si è appreso, comunque, che il padre della tredicenne
é estraneo alla vicenda perché da alcuni anni vive in Toscana e
non é coinvolto dunque nei fatti.
Nulla si sa, inoltre, riguardo l'identità del padre del neonato,
che, almeno per il momento, non è stata accertata.
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