Ha strappato i manifesti
elettorali che erano stati affissi, come previsto dalle
disposizioni comunali nella bacheca abitualmente usata per
pubblicare i necrologi, perché avevano coperto l'annuncio
mortuario di un suo caro amico recentemente scomparso. E'
accaduto a Varapodio, comune in provincia di Reggio Calabria,
dove un settantunenne è stato denunciato dai carabinieri per il
reato di distruzioni di manifesti elettorali contemplato da una
legge speciale promulgata per disciplinare la propaganda in caso
di consultazioni elettorali.
Nessuna motivazione politica, hanno accertato i carabinieri
passando al setaccio il profilo dell'anziano, sarebbe infatti
alla base del danneggiamento avvenuto qualche giorno addietro
nel piccolo centro della PIana di Gioia Tauro.
I militari, che hanno ricostruito la dinamica dei fatti
analizzando subito le videoregistrazioni dell'impianto di
sorveglianza, sono presto risaliti all'identità del trasgressore
che, evidentemente indispettito dall'oscuramento del necrologio
dell'amico, ha lacerato e rimosso gli stampati di propaganda.
L'amministrazione comunale di Varapodio si è fatta
successivamente carico di ripristinare i manifesti danneggiati.
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