I calabresi preferiscono i
candidati locali. Quantomeno nel centrodestra. E' quanto emerge
dai dati sulle preferenze dei candidati alle europee. Nella
regione - che porterà quattro calabresi a Strasburgo, Giusi
Princi, di Fi, Denis Nesci (Fdi), Antonio Tridico (M5S), e Mimmo
Lucano (Avs) - nei partiti della maggioranza di governo, ad
eccezione di Fratelli d'Italia dove a farla da padrona è la
leader e premier Giorgia Meloni, negli altri schieramenti i big
ottengono meno preferenze dei candidati calabresi.
La più votata in assoluto è la forzista vicepresidente di
Forza Italia Giusi Princi che con le sue 65.692 preferenze si
lascia alle spalle il segretario del suo partito Antonio Tajani
(43.363) e l'eurodeputato uscente Fulvio Martusciello (17.088).
Alessandra Mussolini si deve accontentare del 13mo posto con 932
voti.
In Fdi, dopo la leader Meloni - che con 56.514 preferenze
risulta la seconda più votata in assoluto - trovano posto
l'europarlamentare uscente Denis Nesci e la consigliera
regionale Luciana De Francesco. Vittorio Sgarbi è 10mo con 2.584
voti.
Nella Lega i primi due posti sono appannaggio di esponenti
calabresi: il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso
(22.021) e la deputata Simona Loizzo (16.073), che precedono il
generale Roberto Vannacci, che ottiene 8.657 preferenze.
L'ex presidente dell'Inps, il calabrese Pasquale Tridico,
guida la lista dei 5 Stelle con 31.414, mentre gli elettori del
Pd premiano il sindaco uscente di Bari e presidente dell'Anci
Antonio Decaro (25.767) e la giornalista Lucia Annunziata
(25.094) seguiti dall'uscente Pina Picierno (17.484), l'ex
portavoce delle Sardine Jasmine Cristallo (16.728) e Sandro
Ruotolo (13.994).
Nell'area di quello che fu il terzo polo, Matteo Renzi
ottiene 7.064 consensi che lo pongono al secondo posto dietro
l'ex sindaca di Cariati Filomena Greco (19.384). Sandra Mastella
deve accontentarsi di 1.248 voti, così come Carlo Calenda, con
Azione, si ferma a 1.330 consensi, ottenendo il sesto posto; al
primo il segretario regionale del partito e consigliere
regionale Francesco De Nisi (11.510).
Chi può decisamente festeggiare è l'ex sindaco di Riace
Domenico "Mimmo" Lucano (23.838) che, in attesa di sapere se
sarà rieletto alla carica di primo cittadino del suo Comune,
potrà sicuramente portare a Strasburgo la sua politica di
accoglienza.
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