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Cambio al vertice del Comando di Catanzaro della Gdf

Cambio al vertice del Comando di Catanzaro della Gdf

Il col. Piepaolo Manno subentra al gen. Domenico Grimaldi

CATANZARO, 28 giugno 2024, 14:43

Redazione ANSA

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Cambio al comando della Guardia di finanza di Catanzaro. Alla presenza del comandante regionale Calabria, generale di divisione Gianluigi D'Alfonso, si è svolta nella Caserma "Soveria Mannelli", la cerimonia di avvicendamento tra il gen. Domenico Grimaldi e il colonnello Pierpaolo Manno.
    Alla cerimonia hanno partecipato tutti gli ufficiali e i comandanti di reparto della Provincia di Catanzaro, oltre ad una nutrita rappresentanza di finanzieri in servizio ed in congedo della locale Sezione Anfi.
    Nel suo discorso di commiato, Grimaldi, pienamente soddisfatto per il periodo trascorso, ha rimarcato "l'impegno profuso da tutti i militari del Comando provinciale nello svolgimento dei propri compiti istituzionali" ed ha ringraziato "tutto il personale per la grande professionalità e collaborazione sempre fornita che ha permesso di raggiungere prestigiosi e brillanti risultati operativi".
    Manno, nel discorso di insediamento, ha rivolto un indirizzo di saluto al comandante regionale esprimendo "la propria soddisfazione per l'impegnativo e prestigioso incarico che si accinge ad assumere". Proseguendo, il nuovo comandante, confidando nel fattivo sostegno dei suoi collaboratori, ha dichiarato "la ferma volontà di porre a disposizione della Guardia di finanza, delle istituzioni e della collettività sana ogni energia fisica e intellettuale, a difesa dei cittadini onesti e dell'economia legale, attraverso le peculiari attività di contrasto all'evasione fiscale e di controllo della spesa pubblica nonché una sempre maggiore e convinta lotta a tutte quelle manifestazioni criminali, che 'mortificano questa bellissima, nobile e virtuosa terra'".
    Il gen. D'Alfonso ha concluso la cerimonia dando il benvenuto al nuovo comandante provinciale, augurandogli buon lavoro, ed ha inoltre rinnovato il proprio ringraziamento al generale Grimaldi per "l'eccezionale impegno personale e il contributo fornito a difesa della legalità e a garanzia dell'efficacia dell'azione del Corpo", auspicando per l'ufficiale "un futuro ricco di soddisfazioni personali e professionali".
    Originario di Lecce, di 52 anni, sposato con due figli, Manno ha frequentato l'Accademia della Guardia di finanza dal 1991 al 1996. Laureato in Giurisprudenza, Economia e commercio e Scienze della sicurezza economico finanziaria, ha conseguito all'Università Bocconi di Milano il Master di secondo livello di Diritto Tributario dell'impresa. Durante la sua carriera ha prestato servizio al Comando generale del Corpo sia nell'area del Personale che delle Relazioni internazionali mentre, sul territorio, ha ricoperto numerosi incarichi operativi, comandando diversi Reparti nel Lazio, in Emilia Romagna, in Veneto e, recentemente, in Puglia con le funzioni di Comandante provinciale di Brindisi.
    Nel 2012, al termine del biennio del corso superiore, ha conseguito il titolo Scuola di Polizia tributaria e, successivamente, è stato assegnato al Nucleo di polizia tributaria di Palermo dove è rimasto sino al 2015 svolgendo indagini nei confronti di sodalizi criminali di stampo mafioso in materia di riciclaggio e nel settore della tutela delle entrate. L'ultima esperienza professionale in ordine di tempo, prima del trasferimento al Comando provinciale di Catanzaro, è stata la frequenza del "Centro Alti Studi della Difesa" di Roma - organismo di studio nel campo della formazione dirigenziale e degli studi di sicurezza e di difesa - che gli ha consentito di ottenere il relativo titolo.
   

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