C'è chi lascia correre e chi
replica a colpi di clacson e fari. Ma sono anche molti i
calabresi - uno su sei: il 16% - che, di fronte a una manovra
avventata di un altro automobilista, che magari taglia la strada
o non rispetta i segnali di precedenza, perdono le staffe,
arrivando a inveire con gesti e improperi. È quanto emerge da
una ricerca, effettuata su un campione di intervistati,
dall'Osservatorio Sara Assicurazioni, la compagnia assicuratrice
ufficiale dell'Aci.
Dalla ricerca si evince inoltre che per quasi un calabrese
su due (41%) la guida rappresenta un'esperienza stressante, e
che una delle prime cause siano proprio le manovre rischiose
degli altri automobilisti e utenti della strada (41%). Il
comportamento considerato in assoluto più pericoloso è
l'utilizzo dello smartphone alla guida, che provoca distrazione
ed errori (49%). Ma a far perdere la pazienza ai calabresi sono
anche i sorpassi avventati (34%), le manovre improvvise e le
frenate brusche (33%), il non rispettare la distanza di
sicurezza, stando troppo vicini al veicolo che precede (24%) e
il mancato utilizzo delle frecce (17%). Per migliorare la
sicurezza su strada e ridurre il rischio di incidenti gli
interpellati sottolineano l'importanza di una maggiore
educazione stradale fin da giovani (39%) e di rafforzare i
controlli (23%). Il 21% sottolinea anche i vantaggi della
tecnologia. In particolare, a essere considerati utili sono i
sistemi di assistenza (37%) per il controllo della frenata o la
regolazione della velocità, telecamere e sensori (37%), e i
dispositivi di monitoraggio dello stile di guida, che
incentivano un comportamento virtuoso (29%). Solo il 12% è
invece del parere che, in futuro, una maggiore sicurezza potrà
arrivare dai veicoli senza conducente.
Per evitare spiacevoli imprevisti, l'indagine rileva che
quasi un calabrese su due (45%) adotta comportamenti
scaramantici prima di intraprendere un viaggio. E c'è, ad
esempio, chi evita di avventurarsi in determinate strade o
luoghi (13%), chi preferisce non mettersi in strada in orari o
giorni particolari (7%) e chi, al momento dell'acquisto, evita
di scegliere un'auto di un dato colore (6%). Il classico
portafortuna sembra invece la scelta del 10% dei calabresi. Per
una maggior sicurezza, otto su dieci (84%) considerano utile
ampliare le garanzie della polizza auto oltre la sola RC,
apprezzando in particolare i servizi di assistenza in caso di
guasto o sinistro (34%), la possibilità di personalizzare le
coperture (28%) e il senso generale di protezione che deriva dal
sapersi tutelati (23%).
"La sicurezza per chi viaggia in auto, così come su qualsiasi
altro mezzo e per i pedoni - afferma Marco Brachini, direttore
marketing, brand e customer relationship di Sara Assicurazioni -
poggia innanzitutto su comportamenti consapevoli e responsabili
che a loro volta non possono prescindere da un'appropriata
educazione stradale".
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