/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Picchia e minaccia la convivente, 38enne ai domiciliari

Picchia e minaccia la convivente, 38enne ai domiciliari

Tandem Cc-Sportello Antiviolenza fa emergere 10 anni di violenze

REGGIO CALABRIA, 07 agosto 2024, 15:45

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

I carabinieri di Cittanova hanno arrestato un 38enne di nazionalità nigeriana per maltrattamenti in famiglia. Un episodio che ha portato alla luce 10 anni di violenze e minacce subite dalla convivente, anche alla presenza dei figli minorenni, e iniziate quando la coppia non si era ancora trasferita in Italia.
    I fatti risalgono al giugno scorso, quando al Numero unico di emergenza 112 è giunta una telefonata del personale del Centro Sai (Sistema di Accoglienza e Integrazione) di Cittanova che segnalava un'aggressione in atto ai danni di una loro assistita.
    In particolare la donna aveva chiesto aiuto perché il convivente la stava assalendo, impedendole di uscire di casa. Circostanze effettivamente riscontrate dei carabinieri intervenuti sul posto.
    Subito è stato attivato il Codice rosso e grazie all'affiatata collaborazione fra i carabinieri e il personale dello Sportello antiviolenza di Taurianova, gli investigatori - coordinati dal procuratore di Palmi Emanuele Crescenti e dal sostituto procuratore Veronica Origlio - hanno ricostruito 10 anni di vessazioni e violenze fisiche patite dalla donna, che mai prima aveva trovato la forza di denunciare. Trovando il coraggio e pensando al futuro dei suoi figli minorenni, spesso spettatori delle aggressioni, la vittima ha raccontato di come, nel tempo, anche banali situazioni di convivenza erano diventate un vero e proprio calvario, con il compagno che, abusando di sostanze alcoliche e stupefacenti, era pronto ad alzare le mani e ad offenderla.
    A spingere la donna alla denuncia è stato un litigio scaturito dalla richiesta di ricevere del denaro per poter provvedere al sostentamento dei figli. Alla richiesta l'indagato ha risposto aggredendola e dicendole che se aveva bisogno di soldi l'avrebbe costretta a prostituirsi.
    Alla luce degli elementi raccolti, il Gip di Palmi ha emesso un'ordinanza cautelare agli arresti domiciliari, ritenuta l'unica misura possa assicurare che l'indagato - subito raggiunto da divieto di avvicinamento alla persona offesa - non rappresenti più un pericolo per l'ex compagna.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza